Caserta: operazione antidroga contro il Clan Belforte, 18 arrestati

Eseguita l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale del Riesame di Napoli nei confronti di 18 persone, molte delle quali già pregiudicate o detenute.
L’accusa è quella di aver preso parte all’associazione per delinquere finalizzata al traffico e spaccio di ingenti quantitativi di stupefacenti.
Trattasi di cocaina, crack ed hashish: sostanze spacciate con l’aggravante di avere agito al fine di agevolare l’organizzazione di stampo mafioso.
Il Clan di appartenenza sarebbe quello dei Belforte anche detti „I Mazzacane“, attivi a Caserta, Marcianise, S. Nicola la Strada, Maddaloni e comuni limitrofi.
L’operazione della Squadra Mobile di Caserta, diretta dal Vice Questore dr. Alessandro Tocco, ha posto fine ad una complessa vicenda giudiziaria, condotta dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli.

L’associazione finalizzata al traffico, alla detenzione e alla cessione di stupefacenti, aggravate dal fine di agevolare il clan Belforte poneva in essere diverse attività estorsive in danno d’imprenditori e commercianti.
Già lo scorso maggio 2012, la Squadra Mobile di Caserta aveva infatti proceduto nei confronti di 20 affiliati al clan camorristico, tutti indagati per estorsione continuata, aggravata dal metodo mafioso; detenzione e porto illegale di armi da sparo, comuni e da guerra.

Contestualmente era stato ricostruito anche l’organigramma di una parallela ed articolata organizzazione dedita al traffico di ingenti quantitativi di stupefacenti del tipo cocaina, crack ed hashish, acquistati prevalentemente tramite esponenti del clan Mazzarella di S. Giorgio a Cremano (NA). Secondo quanto appurato, la vendita al minuto dello stupefacente era affidata a piccoli gruppi autonomi, a cui erano assegnate determinate e strategiche „aree di competenza“, i quali erano tenuti a pagare mensilmente „una tangente“.

Flavia Zarba