Mafia (IT)

Messina: sequestrato un milione e mezzo a imprenditore mafioso

Un milione e mezzo di euro è stato sequestrato questa mattina all’imprenditore condannato per mafia, Giuseppe Lo Re, detto ‘pino’ e appartenente alla ‘famiglia di Mistretta’, operante nella zona tirrenico-nebroidea della provincia di Messina.

von Cecilia Anesi , Giulio Rubino

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Il sigilli sono stati apposti dagli agenti della Direzione Investigativa Antimafia (D.I.A.) di Messina su provvedimento della Sezione Misure di Prevenzione del locale Tribunale a seguito delle indagini antimafia del pm della Direzione Distrettuale di Messina, Guido Lo Forte, Vito Di Giorgio e Angelo Cavallo.

L’operazione di sequestro è il culmine di una lunga indagine patrimoniale della D.I.A., che ha dimostrato come Lo Re avesse un ampio patrimonio illecito, accumulato negli anni grazie alla appartenenza alla famiglia mafiosa di ‘Mistretta’, negli anni guidata da Sebastiano Rampulla, ora deceduto, e dal fratello Piera, ritenuto „l’artificiere“ della strage di Capaci che ha causato la tragica morte del giudice Giovanni Falcone, fatto esplodere assieme a tutta la scorta mentre percorreva la strada che da Palermo porta a Capaci.

I beni sequestrati, che ammontano a c.a. €1.5 milioni, sono suddivisi in due aziende che commerciavano in auto e una discoteca ‘night club’, sette immobili tutti ubicati nel comune di Caronia, vari conti bancari e sei automobili.

Di Cecilia Anesi, Giulio Rubino