Smantellata rete internazionale di narcos della Camorra napoletana
Ventotto narcotrafficanti legati a clan camorristici sono stati arrestati questa mattina dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Napoli e Torre Annunziata nelle province di Napoli, Milano e Latina, in una vasta operazione antidroga coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, che ha richiesto in totale 39 custodie cautelari, convalidate dal GIP.
I destinatari del provvedimento, di cui 11 erano già in carcere, sono ritenuti affiliati ai clan Nuvoletta, Gionta e Contini e identificati dalle indagini come parte di un’associazione finalizzata al traffico di stupefacenti aggravata, non solo dall’ingente quantitativo di droga mosso, ma anche e sopratutto dal carattere mafioso e transnazionale del sodalizio.
Infatti, le sostanze stupefacenti venivano importate da Spagna e Olanda, mentre nel quartiere Arenaccia di Napoli il gruppo si serviva di due broker che operavano il traffico internazionale di cocaina anche per altri clan della Camorra napoletana.
Operazione contro narcotrafficanti della Camorra Napoletana 2 from CORRECTIV on Vimeo.
Operazione contro narcotrafficanti della Camorra Napoletana from CORRECTIV on Vimeo.
Oltre al sequestro di elementi probatori quali 63 kg di cocaina, il GIP ha anche disposto il sequestro preventivo di beni mobili ed immobili al fine di paralizzare il sodalizio camorrista dedito al narcotraffico internazionale. La misura vede quindi il sequestro di 37 appartamenti, due aziende, tre terreni, un’imbarcazione, 19 tra auto e moto, conti correnti e quote societarie per un totale di 30 milioni di euro. Questo patrimonio, hanno evidenziato le indagini, è il risultato del guadagno del narcotraffico.
Filippo Beatrice, Procuratore Aggiunto della Repubblica dichiara come le ramificazioni internazionali del sodalizio e il modo in cui la consorteria mafiosa operava all’estero in modo solido e radicato dimostrano ancora una volta come i clan mafiosi siano diventati in grado di espandersi – seguendo il profitto – in territori e luoghi lontani rispetto a dove originariamente esercitavano il loro potere.
Cecilia Anesi, Giulio Rubino
