Eclissi Ii. Undici nuovi arresti.
Bellocco e Pesce, due fra i nomi più famigerati della 'ndrangheta calabrese. Due famiglie che nel tempo sono state prima in aperta contrapposizione, addirittura pianificando una guerra intestina, poi scese ad un forzato armistizio, teso a diminuire la pressione delle Forze dell’Ordine nel loro territorio.
Già recentemente colpite dall’operazione Eclissi, che lo scorso ottobre aveva portato a 26 arresti fra cui lo stesso sindaco di San Ferdinando, oggi 11 nuovi arresti arrivano ad assottigliare le fila delle due ‘ndrine. Gli investigatori hanno rivelato un accordo fra le famiglie Bellocco-Pesce e la locale di San Luca per l’apertura di un canale della droga con la Puglia, sul quale sono stati intercettati ben 160 kg di marijuana.
Ma le redditizie attività delle ‘ndrine non si limitano certo allo spaccio di droga: l’estorsione è sempre il metodo principe per finanziare le attività criminali, e le indagini hanno mostrato come anche le più minute attività commerciali nei territori di San Ferdinando e Rosarno ne fossero colpite. Inoltre permangono ingerenze mafiose anche negli ambienti pubblici, come nel caso del comune di San Ferdinando, già sciolto per mafia nel corso della precedente operazione Eclissi.
Giulio Rubino, Cecilia Anesi
