Lettera di minacce a Scarpinato, Procuratore Generale di Palermo: „possiamo raggiungerti ovunque“
S
i e’ saputo oggi che nella notte tra il 2 e il 3 settembre qualcuno si e’ intrufolato nella stanza del Procuratore Generale di Palermo, Roberto Scarpinato, recapitandogli una lettera di minacce direttamente sulla scrivania.
Scarpinato, conosciuto e apprezzato anche in Germania per essere stato tra i primi a raccontare la minaccia che incombe sul paese, e’ la memoria storica dell’antimafia palermitana. La Procura di Caltanissetta sta indagando sull’accaduto, visto che la lettera invita il magistrato a fermare le sue indagini e recita una frase spaventosa: “possiamo raggiungerti ovunque”. E per rendere il tutto piu credibile fa la lista dei luoghi più frequentati dal procuratore generale.
Scrive Salvo Palazzolo, storica firma di Repubblica Palermo „Non è un mistero che in questi ultimi mesi il magistrato è soprattutto alle prese con la preparazione del processo d’appello per il generale Mario Mori e per il colonnello Mauro Obinu, assolti in primo grado dall’accusa di aver favorito la latitanza di Bernardo Provenzano. Dopo l’arrivo di nuovi atti dalla procura della Repubblica, il procuratore generale Scarpinato e il sostituto Luigi Patronaggio stanno adesso cercando di scandagliare nei misteri dei servizi segreti deviati. E all’udienza del 26 settembre chiederanno la riapertura dell’istruttoria dibattimentale. La posta in gioco è alta per le tesi dell’accusa, e le refluenze sono evidenti anche per il processo ‘trattativa mafia-Stato’, in cui Mori è pure imputato.“
Cecilia Anesi, Giulio Rubino